Genova. “Non so orientarmi in queste strade, mi può aiutare?”. E’ iniziata così la brutta avventura di un giovane genovese di trent’anni, che mentre camminava in via del Campo, nel centro storico genovese, è stato fermato da una ragazza apparentemente spaesata e bisognosa di aiuto. Così però non era, la donna, infatti, con la scusa di non trovare una via, ha condotto il malcapitato in un vicolo nelle vicinanze di via San Luca dove poi è scattata la trappola ai danni dell’uomo.
Secondo le prime ricostruzioni, nel carruggio isolato li attendeva un nordafricano che minacciando il 30enne con un coccio di bottiglia, si sarebbe fatto consegnare tutto quello possedeva: il cellulare e cento euro in contanti. Mentre il rapinatore e la ragazza si dileguavano nel dedalo dei carruggi genovesi, il giovane, derubato e sotto shock, ha chiesto aiuto ai passanti. Quando è arrivata la volante della polizia dei due malviventi, però, non c’era ormai più traccia. Le indagini per risalire all’identità dei due sono tuttora in corso.