Genova. Obiettivo tre punti. Per Chievo e Genoa, domani in campo allo Stadio Bentegodi di Verona, c’è un solo risultato a disposizione: la vittoria.
Le due squadre, appaiate a quota 23 punti in classifica (ma i rossoblù devono recuperare il derby con la Sampdoria, rinviato per neve lo scorso 19 dicembre), sono in piena crisi di risultati, e vedono avvicinarsi pericolosamente il terzultimo posto. “Da qui alla fine saranno tutte gare importanti e delicate a partire dalla sfida di domani”.
Afferma Davide Ballardini che per domani ha già le idee chiare: “Vorrei vedere lo stesso Genoa fare la partita come nel primo tempo contro l’Udinese. Floro Flores? Sta bene e giocherà. E’ un giocatore che può far comodo per le sue qualità e soprattutto è pronto”. “Palacio si è allenato molto bene – spiega Ballardini – e se sta bene è difficile lasciarlo fuori e poi può coesistere benissimo con Floro Flores. Dainelli invece non ce la fa”.
Sarà dunque un Genoa ancora votato al 4-4-2. “D’altronde non ci sono molte alternative, almeno per ora – ha concluso Ballardini -. Quando avremo recuperato anche chi è fuori allora potremo anche variare, soprattutto in avanti”. In campo quindi scenderanno Eduardo, Mesto, Chico, Kaladze, Criscito, Rossi, Kucka, Milanetto, Jankovic, Palacio, Floro Flores.