Regione. “In Italia si dovrebbe ragionare come in altri Paesi. Come in Germania, dove sono passati da 35 ore a 40 ore a parità di salario. Lavorano di più e non hanno i costi sociali che abbiamo noi”. Giuseppe Bono, ad Fincantieri ha incontrato oggi pomeriggio il presidente della Regione, Claudio Burlando, i sindaci di Sestri Levante e La Spezia e i sindacati per fare il punto sul futuro dei cantieri liguri. A margine dell’incontro, Bono ha lanciato una frecciata neanche troppo velata: “Il sindacato non deve difendere i fannulloni e le istituzioni locali non devono essere sempre e comunque dalla parte del sindacato. L’azienda non è una nemica, è dei lavoratori, ma il sindacato vede l’azienda come una controparte permanente e questo non va bene”.
A questo incontro preliminare non erano presenti i rappresentanti di Confindustria, dopo che Fincantieri si è autosospesa dalla associazione degli industriali di Genova e Gorizia. “Si rischia un nuovo caso Fiat”, aveva detto la Fiom genovese prima ancora dell’esito del referendum di Mirafiori.