Il caso Ruby si arricchisce di particolari inediti. Secondo le dichiarazioni rilasciate ad Alfonso Signorini, la ragazza marocchina sarebbe stata violentata all’età di nove anni dai suoi zii, come da lei stessa riferito.
“A nove anni fui violentata da due miei zii, fratelli di mio padre – ha confessato Ruby durante la registrazione del programma Kalispera in onda stasera – L’unica persona con cui ebbi il coraggio di parlare fu mia madre che però mi disse: Stai zitta perché se papà scopre che non sei vergine ammazza te”.
Tornando al suo rapporto con il premier Berlusconi, nega ogni rapporto: “Non mi ha toccato nemmeno con un dito. Lo stimo come persona e per avermi aiutato senza alcun tornaconto. Assolutamente non ho mai detto di aver chiesto 5 milioni a Silvio Berlusconi”.
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