Regione. Annuario statistico regionale Liguria: quello che colpisce particolarmente sono i dati sull’immigrazione. “Negli ultimi quattro anni abbiamo avuto 43mila nuovi liguri e questi hanno compensato un saldo demografico puro che altrimenti sarebbe stato fortemente negativo – spiega il presidente Claudio Burlando – il piccolo incremento di 5mila unità, infatti, è interamente dovuto ai nuovi cittadini, altrimenti la Liguria negli ultimi anni avrebbe perso quasi 40mila abitanti”.
Il presidente della Regione fa notare un ulteriore dato, cioè quello riguardante i soggetti minorenni. “I minorenni immigrati rappresentano il 21% del totale degli immigrati, mentre i minorenni liguri rappresentano solo il 14% dei liguri. Questo significa quindi che il tasso di natalità nelle famiglie straniere è di circa il 50%, anche se tendenzialmente sono nuclei familiari più poveri rispetto a quelli autoctoni”.
“Si tratta quindi di un tema di grande attualità e bisogna incominciare a vedere l’apporto di queste persone non solo in termini lavorativi (edilizia, cantieri navali, lavori domestici, ecc.), ma anche in termini di tenuta di un sistema sociale, che altrimenti tenderebbe a diventare sempre più vecchio. Noi abbiamo già il 27% della popolazione al di sopra dei 65 anni, siamo la Regione più vecchia d’Italia e probabilmente del mondo. Senza l’apporto di forze fresche, quindi, avremmo dei seri problemi. Credo sia utile immaginare uno sforzo importante per lo sviluppo di integrazione e collaborazione, tenendo anche conto del fatto che oggi, su 100 bambini nati in Liguria, 20 hanno almeno uno dei due genitori di nazionalità straniera”.