Sestri Levante. Ridurre i rifiuti prodotti ed in particolare sostituire il sacchetto della spesa in plastica con contenitori che non risultino dannosi per l’ambiente: questo lo scopo della campagna di sensibilizzazione “Senza plastica Liguria più bella” organizzata dalla Regione, in collaborazione con le Province liguri ed Arpal.
Per contribuire a cambiare questo comportamento quotidiano da parte dei cittadini liguri, tramite la rete di Centri per l’educazione ambientale, è stato allestito un calendario di iniziative che hanno preso avvio nel Dicembre 2010. Sono stati previsti incontri divulgativi con la popolazione in occasione di eventi dedicati a tematiche ambientali, mercati o feste dedicate alle tradizioni locali, punti informativi all’interno dei supermercati, ed altri momenti didattici che prevedono il coinvolgimento attivo della popolazione.
Il LabTer Tigullio, Centro di Educazione Ambientale di riferimento per il Tigullio Orientale, nell’ambito della campagna regionale ha già organizzato 2 iniziative pubbliche nel corso delle quali sono state distribuite borse in stoffa. L’appuntamento si rinnova a Sestri Levante: sabato 29 gennaio – piazza Aldo Moro, a partire dalle ore 9.30
L’input all’iniziativa deriva da una Legge nazionale, la legge Finanziaria 2007, che prevedeva il divieto di commercializzazione dei sacchetti per la spesa di plastica non biodegradabili a partire dal 1 gennaio 2010: il termine è stato poi prorogato di un anno, e sarà quindi operativo dal 1 gennaio 2011.
Il tutto in attuazione della Direttiva europea 94/62, che chiede ai Paesi membri di provvedere affinché siano immessi sul mercato soltanto imballaggi compostabili o biodegradabili, sostituendo o limitando l’uso di sacchetti per la spesa in polietilene.