Santa Margherita. E’ arrivata oggi al Comune di Santa Margherita l’autorizzazione prefettizia all’intitolazione di una via all’Ingegnere Raffaele Bottino, sindaco della città dal 1970 al 1980 e dal 1985 al 1990, scomparso all’età di 78 anni il 28 agosto 1998. L’autorizzazione è stata rilasciata dietro i pareri favorevoli della Società ligure di Storia Patria e della Soprintendenza per i beni architettonici e per il Paesaggio della Liguria.
La procedura aveva avuto avvio il 4 maggio 2010 su proposta del Sindaco, Roberto De Marchi, che aveva recepito una precedente sottoscrizione popolare. La delibera di Giunta del 4 agosto, con cui l’amministrazione comunale approvava l’intitolazione a Raffaele Bottino della passerella a sbalzo tra la Cervara e Paraggi, elencava anche i molti meriti dell’ex Sindaco di Santa Margherita e dirigente dei Cantieri Navali Riuniti di Riva Trigoso e del Muggiano: “Sua fu la strenua battaglia volta ad impedire la selvaggia cementificazione della città, e soprattutto delle colline, che gli porto l’appellativo, conosciuto in tutta Italia, di sindaco anticemento; battaglia che vinse ottenendo l’approvazione di un Piano Regolatore Generale (1973,ndr) che tutelava l’ambiente e il paesaggio della Sua Città. Questa acerrima battaglia gli costò parecchio all’interno del partito (la DC, ndr), ma l’amore verso il luogo ove viveva fu superiore a tutte le resistenze che ebbe a combattere contro i suoi colleghi di fede politica”.
Il nome di Raffaele Bottino è ricordato anche a livello nazionale per il compromesso storico – il primo in Italia – che siglò con il PCI nel 1985: l’accordo portò alla formazione di una giunta che giocò d’anticipo sulla Storia mondiale di almeno 4 anni. Di quella Giunta, vice-sindaco era l’attuale Primo Cittadino di Santa Margherita Ligure, Roberto De Marchi, che così si esprime sull’autorizzazione della Prefettura: “Oggi è un bel giorno per la città di Santa Margherita Ligure poiché possiamo, finalmente, attribuire un riconoscimento sincero, sentito e condiviso a un uomo che fu un nobile esempio per tutti coloro che ebbero l’onore di conoscerlo o di collaborare con lui; un uomo verso il quale i sammargheritesi devono provare un sentimento di gratitudine, senza il quale la nostra città sarebbe molto diversa da quella che apprezziamo quotidianamente. Sono felice di poter essere proprio io il Sindaco chiamato a scoprire la targa in sua memoria, poiché di Raffaele Bottino e del periodo che ci vide sodali in quella Giunta eccezionale, non solo per estrazione ideale ma anche per capacità elaborativa e propositiva, ho un ricordo meraviglioso e incancellabile”. L’intitolazione della passeggiata avverà nei tempi più rapidi possibili.