Regione. Il personale della sanità ligure ha proclamato oggi, con una nota scritta a tre mani dalla funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil, lo stato di agitazione, dopo aver ottenuto un nulla di fatto dalla giunta regionale in merito ad un accordo su alcuni punti non rispettati del contratto nazionale del lavoro.
“Nella consapevolezza della gravità del contesto economico non certo causato dai lavoratori – scrivono le tre organizzazioni sindacali – abbiamo dimostrato il consueto senso di responsabilità nella ricerca di soluzioni compatibili. Nonostante ciò, oggi, la Giunta Regionale indifferente a quanto mediato con l’Assessore alla Salute, ha rigettato ogni ipotesi di accordo esponendosi a costi maggiori che comporteranno gravi ricadute sulla collettività.
Pertanto nostro malgrado, ci troviamo nella condizione di dover assumere una serie di iniziative – concludono i sindacati – a partire dall’immediata proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale della sanità, nonché di tutte le iniziative politiche e legali utili all’ottenimento di quanto dovuto ai lavoratori a fronte di accordi già sottoscritti”.