Regione, Piano Casa: approvate le modifiche per rilanciare l’attività edilizia

Marylin Fusco

Regione. Dopo un lungo lavoro di confronto, la Giunta ha approvato il Piano Casa. A spiegarne le principali modifiche e i contenuti è stata la vicepresidente regionale Marylin Fusco: “Stamattina abbiamo finalmente approvato le modifiche del piano casa. Innanzitutto è stata cambiata la definizione di edificio incongruo, che è sparita, sostiuita da quella di edifici suscettibili di riqualificazione architettonica e ambientale – ha spiegato – circoscrivendola così, per meglio individuare questi edifici a cui sono poi dedicati gli articoli 6 e 7 della demolizione e ricostruzione”.

Introdotto anche il condono per abusi di tipo uno, utilizzando il criterio della decurtazione e la possibilità di ampliamento per impianti produttivi (industriali e artigianali), con vincolo di esclusione di cambio di destinazione d’uso per vent’anni. “Abbiamo introdotto il concetto di sito e dato la possibilità ai comuni, entro 45 giorni dall’entrata in vigore del Ddl, di poter adottare delibere per individuare aree e immobili da demolire e ricostruire – ha concluso la vicepresidente – Abbiamo anche deciso di rettificare la durata della legge per recuperare l’anno di mancata applicazione concreta e durerà fino al 2013. Tutto questo con l’obiettivo di rispondere alle esigenze del territorio e rilanciare l’attività edilizia con buon senso”.

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