Genova. Il presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, ha ufficialmente concluso l’iter di valutazioni avviato coi partiti della coalizione che lo sostiene e definito i prossimi cambiamenti della Giunta provinciale, revocando la delega all’assessore Giorgio Devoto (Comunisti Italiani) e facendo subentrare come assessore Agostino Barisione (PD), attuale presidente del Consiglio Provinciale.
Come già annunciato nelle scorse settimane, il presidente Repetto ha richiesto ai partiti della maggioranza di accogliere l’Unione di Centro, definendo, a tal fine, un cambio di assessori all’interno della Giunta che permettesse l’assegnazione di una carica istituzionale al rappresentante dell’UDC. Pertanto, stamattina, il presidente ha revocato la delega di assessore a Giorgio Devoto (Comunisti Italiani) a cui subentrerà Agostino Barisione (PD) che, a sua volta, lascerà l’incarico di presidente del Consiglio Provinciale.
“Ho ringraziato Giorgio Devoto per l’ottimo lavoro svolto in questi anni come assessore alla Cultura – ha dichiarato il Presidente della Provincia – e gli ho espresso la mia profonda stima, auspicando di poter contare ancora in futuro sulla sua collaborazione di indubbia qualità”.
“La mia è stata una decisione difficile ma coerente con quanto ho già avuto modo di spiegare al Consiglio Provinciale e lo ribadisco, si tratta di una scelta che nasce da una mia visione della politica che privilegia, innanzitutto, la capacità e la volontà di servire i cittadini. In quell’occasione ho richiamato alcuni punti fondamentali del mio programma sui quali ho chiesto di riconfermare l’impegno e il consenso, in particolare riguardo ai trasporti, ai rifiuti e al rapporto Città-Porto – continua Repetto – In quest’ottica, e non per ragioni personali, ho voluto cogliere i mutamenti che si stanno verificando nell’attuale panorama politico e preparare questa Amministrazione alle alleanze che verranno determinate da qui alle prossime elezioni, ampliando la coalizione dei partiti che finora mi ha sostenuto consentendo l’ingresso dell’UDC nella maggioranza attraverso un passaggio necessario che permetta di ‘testare’ la nuova unione nell’ultima parte di mandato”.
“Ritengo – conclude il presidente della Provincia – che l’allargamento della coalizione, analogamente a quanto avvenuto in Regione, continui a garantire e rispettare un corretto equilibrio delle forze politiche. Infine, giunti al termine di questo complesso ma costruttivo dibattito interno ai partiti della coalizione, mi aspetto un impegno unitario e compatto per portare avanti le tematiche che caratterizzano il nostro programma di mandato”.