Genova.“La polizia si stato a Genova è senza personale e il Viminale continua ad aggregare poliziotti genovesi in giro per l’Italia, affiancandola ai soldati dell’esercito per produrre sicurezza ‘mediatica’ – spiega Roberto Traverso, segretario Silp Cgil Genova – Il ministero deve chiarire se l’assegnazione del personale sul territorio nazionale dipende dalle pressioni della politica locale: Verona e’ più a rischio di Genova?”.
“La Questura di Genova ha a disposizione sempre meno personale, tanto è vero che il Questore, per razionalizzare le poche risorse ha chiuso i commissariati al sabato e il Ministero dell’interno invece di ricordarsi di Genova, invia in aggregazione due poliziotti genovesi dal (dal 1° dicembre al 10 gennaio) presso la Questura di Verona per pattugliare la città insieme ai soldati dell’esercito – continua Traverso – il Silp, in attesa di una presa di posizione formale del Questore di Genova per interrompere l’aggregazione, sospende la trattativa per gli orari di lavoro in deroga per i servizi di ordine pubblico. Si ricorda, tra l’altro, che è sempre in atto anche l’aggregazione di 6 dipendenti del 6° reparto mobile di Genova a Roma per svolgere funzioni di vigilanza del Viminale”.