Politica

Passo del Faiallo, botta e risposta Fossati-Vaccarezza: “Abbiamo chiuso per garantire la sicurezza”

neve

Genova. La chiusura del Passo del Faiallo, decisa dalla Provincia di Genova a causa del maltempo, ha scatenato le proteste del presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza, schierato con i cittadini del “suo” entroterra cha hanno dovuto subire l’interruzione di un importante “passaggio” verso il capoluogo ligure. Sulla querelle è intervenuto l’assessore alla Viabilità della Provincia di Genova, Giuseppe Piero Fossati, che rimanda al mittente polemiche e accuse.

“Forse il presidente Vaccarezza doveva fare un salto ieri per vedere con i suoi occhi i 15 cm di ghiaccio sulla strada. Perchè solo chi va sul posto può rendersi conto della situazione reale in cui versava il territorio. Capisco che il percorso alternativo possa aver creato ritardi e disagi, ma al primo posto dobbiamo sempre mettere la sicurezza. E siccome non ci sottraiamo ai nostri doveri – ha continuato Fossati – stamani alle 11, quando le condizioni lo hanno permesso, abbiamo riaperto il Passo perchè, grazie all’innalzamento della temperatura, siamo riusciti a intervenire con le lame rompi ghiaccio e togliendo le pietre cadute”.

Quanto all’aut aut del presidente Vaccarezza di siglare una convenzione per poter permettere anche alla Provincia di Savona di intervenire nella vicenda, Fossati ribadisce la sua posizione: “Di fronte al pericolo galaverna la prima cosa è agire per la sicurezza, anche la polizia provinciale di Savona l’altro giorno ha chiuso un tratto di strada perchè in condizione di assoluto pericolo, e per loro, come per noi, è prevalso il senso di responsabilità. Bisognerebbe non far prevalere la logica del presenzialismo a tutti i costi o del guardare ciascuno il proprio orticello – conclude Fossati – quanto piuttosto agire con spirito di collaborazione reciproca e di solidarietà tra Enti”.

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