Cronaca

Nave mercantile in avaria: la notte è passata, non la paura

jolly amaranto

Egitto. L’equipaggio della “Jolly Amaranto”, la nave della compagnia Ignazio Messina in avaria da ieri pomeriggio al largo delle coste egiziane, ha passato una lunga notte in balia di un mare con onde fino a otto metri ed un vento fino a 60 nodi.

Da ieri sera riuniti sul ponte di comando, tutti e 21 membri dell’equipaggio – 16 italiani e 5 romeni – hanno cercato di darsi vicendevole supporto per affrontare la terribile notte. Nel frattempo dal porto di Genova continuavano a essere coordinati gli aiuti, con lo stesso armatore Stefano Messina in costante contatto con il comandante Federico Gatto. Per riuscire a salvare equipaggio e mercantile serviranno condizioni meteo e del mare più favorevoli.

La notte è dunque trascorsa e le condizioni meteo marine sono leggermente migliorate rispetto a ieri sera e le ultime notizie dicono che i marinai in qualche modo sono riusciti a riposare almeno per qualche ora. L’organizzazione dei soccorsi continua e la nave dovrebbe essere raggiunta in giornata da un rimorchiatore e, se le condizioni meteo lo consentiranno, di un elicottero in grado di arrivare diverse ore prima del rimorchiatore partito ieri sera da Creta.

Il lieve miglioramento delle condizioni meteo ha permesso inoltre al direttore macchine di scendere in sala macchine con altri due uomini per fare il punto della situazione e tentare di far ripartire i motori, sempre monitorati e supportati dal’ufficio tecnico della Ignazio Messina, in contatto telefonico da Genova.

L’esito di questa visita alla sala macchina è comunque confortante, la nave appare sicura. Questa è un’ottima notizia considerato che nel pomeriggio di ieri si temeva per un suo affondamento, che oltre a minacciare l’incolumità dei marinai poteva significare anche un disastro ambientale.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.