Politica

Liguria, Psi: “Serve un centrosinistra nuovo e competitivo, non come l’Unione”

psi

Liguria. Soddisfazione dei Socialisti Liguri per il successo della conferenza nazionale degli amministratori socialisti che si è svolta a Rimini. “Importante il contributo della Liguria – scrive in una nota la segreteria regionale – e dei suoi tanti amministratori, in particolare coloro che nei prossimi mesi saranno impegnati nel rinnovo dei Consigli Comunali come per la città di Savona. Il Psi è un partito fortemente radicato sul territorio. Una iniqua legge elettorale ci ha escluso dal parlamento ma ciò nonostante, sono migliaia gli amministratori comunali, provinciali e regionali socialisti eletti in Italia – ricorda il segretario regionale Maurizio Viaggi – di questi una centinaia sono liguri. La vitalità del partito trova conferma anche dai dati del tesseramento che vede, per il 2010, una costante crescita ed una sempre maggiore partecipazione alla vita di partito da parte di giovani e donne”.

“Il Psi, da forza autentica ed insostituibile della sinistra italiana, indipendentemente da quanto accadrà nei prossimi giorni, ritiene occorra mettere in campo un centrosinistra nuovo e competitivo. Per far questo – ha precisato Maurizio Viaggi – dovrà essere lontano il più possibile da quelle esperienze di coalizione come fu l’Unione, a favore di un centrosinistra che ponga al centro di una rinnovata alleanza riformista un programma, concreto, credibile e comprensibile dai cittadini. Obiettivo, operare per la riduzione delle tasse, sicurezza, lavoro e rilancio dell’economia. Anche in Liguria – ribadisce il segretario socialista – ci proponiamo questi obiettivi, auspicando di trovare disponibilità, lealtà e capacità di confronto da parte di quelle forze politiche che con noi dovranno costituire un nuovo centrosinistra che ci dovrà vedere protagonisti fin dalle prossime elezioni amministrative”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.