Genova. L’ipotesi è di omicidio colposo, ma è una prassi tecnica necessaria per poter compiere l’autopsia al fine di stabilire le cause del decesso. Sull’improvvisa morte di Alessandro P., avvenuta ieri sera in una palestra di Molassana, il sostituto procuratore Biagio Mazzeo, ha aperto oggi un fascicolo contro ignoti e ha disposto l’autopsia per il corpo del genovese di 41 anni, caduto a terra senza vita, dopo una sorta di tremore, mentre stava effettuando alcune proiezioni di savate, durante l’allenamento e non in combattimento, a quanto riferiscono le testimonianze.
Le ipotesi sulle cause della morte sono varie: da un malore, ad un colpo fatale durante l’attività fisica, fino all’assunzione di sostanze dopanti. Proprio per questo il medico legale effettuerà anche gli esami tossicologici.