Genova. A venti anni dalla sua scomparsa, il Comitato di Genova della “Dante Alighieri” ricorda Giorgio Caproni, che nella nostra città ha vissuto gli anni della sua formazione umana e culturale e che la Liguria (dove a Loco di Rovegno ha voluto essere sepolto) ha rappresentato nei suoi molteplici aspetti in molte straordinarie poesie.
Questo pomeriggio, dalle ore 16, a Palazzo Rosso, un incontro per ricordarlo, con la proiezione di un filmato sulla vita e le opere di Caproni.
Quindi si passerà ai tre interventi previsti: il prof. Luigi Surdich, ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Genova, proporrà un’introduzione critica all’opera del poeta, mentre il prof. Giovanni Meriana, scrittore e saggista e già Assessore alla cultura del Comune di Genova, darà una testimonianza sul legame tra Caproni e i luoghi dell’Appennino Ligure; nel terzo intervento Maria Teresa Morasso, grafologa, presidente della sezione ligure dell’Associazione Grafologica Italiana, attraverso l’esame della sua scrittura traccerà un quadro sintetico della personalità del poeta.
La lettura dei più noti versi di Caproni accompagnerà le tre relazioni e, come sorpresa finale, saranno infine fatte ascoltare le interpretazioni di sue poesie ad opera di noti personaggi dello spettacolo e delle arti.