Genova. Oggi, durante la cerimonia storica del Confeugo, il sindaco Marta Vincenzi non ha nascosto il suo disappunto per la scarsa partecipazione dei cittadini nell’aiutare a spalare la neve caduta in questi giorni.
“Sono ancora pochi gli spalatori di neve a Genova che siamo riusciti a coinvolgere con i Municipi – ha affermato la Vincenzi – E questo nonostante i sette-otto euro l’ora riconosciutigli; insomma, non sono mica da buttare via sette-otto euro, non c’é nessuno che ha voglia di dare una mano per spalare?. Non c’é nessuno a Genova che per sette-otto euro l’ora è disposto a dare una mano per spalare la neve o mettere a posto tutte quelle nostre creuze, quelle nostre stradine, che non ce la possiamo mica fare buttando il sale con i mezzi dell’Amt, ma dove sono questi volontari spalatori? – si è chiesta il sindaco – “.
“E’ fatto obbligo di ripulire davanti al proprio portone o al proprio negozio sia quando nevica sia quando non nevica – ha ricordato poi la Vincenzi – Sono ancora pochi gli spalatori che siamo riusciti a coinvolgere. Anche in queste piccoli comportamenti, se posso, da genovese, mugugno un po’ anche io, chiedendo ai genovesi di far vedere che siamo un popolo di lavoratori, oltre che di mugugnatori”.