Genova. Dalla crisi si esce anche con con lo sviluppo sostenibile, vincendo il ritardo strutturale delle infrastrutture e distrettualizzando le piccole imprese, per diminuire i costi, anche energetici del trasporto. Sono queste le linee guida su cui si sono confrantati economisti ed esperti a ‘Genova: biennale del Mediterraneo’, il convegno internazionale organizzato a Palazzo Ducale da SOS logistica.
“Ma è necessario anche pensare a tutto il ciclo del prodotto. Nel concreto – ha sottolineato il presidente di SOS logistica, Giulio Aguiari – si tratta di rivedere le modalità di produzione degli oggetti per permettere, attraverso una progettazione ad hoc, di recuperare buona parte del prodotto una volta che questo dovrà essere smaltito. Bisogna arrivare ad un economia in cui tutto il sistema Paese aiuti la sostenibilità, a partire dalle imprese, e questo può diventare un valore aggiunto sui mercati internazionali”.
Quanto al problema del trasporto delle merci “serve una politica decisa in questo campo – ha detto il vicepresidente di SOS Logistica Fabio Capocaccia – molto mirata all’intermodalità nella logistica e alla sostenibilità ambientale”.