Genova. Piace ai genovesi e ai turisti lo storico Presepe di Campo Ligure (Valle Stura) allestito in versione ridotta al piano terra del palazzo della Regione Liguria in piazza de Ferrari, per raccontare e far conoscere ai genovesi un pezzetto della sua storia.
Il “Presepio Meccanizzato” di Campo Ligure è un viaggio dentro gli antichi mestieri della tradizione della Valle Stura e del territorio ligure. Tutto questo grazie alle statuine realizzate all’inizio del ‘900 che un tempo si muovevano senza energia elettrica, utilizzando la forza motrice di una ruota di bicicletta fatta girare con una manovella dai ragazzini del paese.
Il presepe- la prima statuina , “l’Arrotino”, fu realizzata nel 1910- è allestito ogni anno nell’Oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco di Campo Ligure su un palco di 70 metri quadrati, con alcune centinaio di figurine, quasi tutte in movimento e azionate da appositi motorini. La mostra genovese, visibile dall’esterno nei portici di piazza De Ferrari tutti i giorni, fino al 6 gennaio, attraverso una piccola delegazione di statuine, ne svela tutti i segreti per la prima volta, mostrando i meccanismi che muovono le statuine del “Presepio Meccanizzato”.
La Natività, per questa “trasferta”, è stata realizzata dall’associazione “Gli amici del Presepio”. La Madonna porta sul capo, come velo, un mezzero ligure.
Le altre statuine presenti a De Ferrari sono quelle dei fabbri, la tessitrice, i boscaioli, i lavoratori del legno, il caldarrostaio.