Genova. A margine della presentazione del nuovo ascensore di via Bari, l’assessore Paolo Pissarello si è ancora soffermato sul bilancio votato dalla Giunta comunale. E’ stato un modo non solo per ridiscutere le scelte compiute, ma anche per lanciare la ricandidatura del sindaco Marta Vincenzi.
“La rapidità e l’efficacia con cui in una città grande e difficile come Genova, in una congiuntura così negativa, è stato votato il bilancio, dimostra la bontà del lavoro del sindaco che per quel che mi riguarda non può che meritare la ricandidatura”.
Ieri la Vincenzi, alle domande dei cronisti per una sua ricandidatura, confermava che sarà una scelta collegiale da prendere assieme al gruppo di maggioranza. Otterrà dunque il sicuro appoggio di Pissarello, che ha nuovamente difeso le scelte di bilancio sottolineandone la chiave “anti-casta”: “Noi avevamo poco da tagliare, perchè siamo sempre stati attenti ai tagli: da noi non esistono auto blu da anni, però abbiamo previsto ulteriori risparmi. I dirigenti, per esempio, hanno rinunciato a una piccola quota dei loro stipendi”.
Eppure la Giunta è sembrata scricchiolare, il 21 dicembre è andata anche sotto con i numeri: “Un episodio – dice Pissarello – il dato da sottolineare è che il bilancio è stato approvato, pur in una situazione molto difficile. La carenza di risorse è nota. Ci ha messo a dura prova, ma abbiamo fatto delle scelte precise, salvaguardando il sociale”.
Alberto Maria Vedova – Sergio Splendore