Genova. Forse il merito è anche del sommergibile Nazario Sauro inaugurato nel maggio scorso, ma i dati parlano comunque chiaro: il Museo del Mare nel 2010 registra una forte crescita in termini di visite e di “botteghino”. “Abbiamo avuto un incremento notevolissimo di pubblico – ha commentato Maria Paola Profumo, Presidente del MuMa (Musei del Mare), a margine della presentazione della ‘Carta del Mare’- superando i 217mila visitatori, di cui 4/5 paganti e questo dimostra l’attrazione forte verso un museo in continuo rinnovamento. Un incremento di visitatori che ha avuto il suo apice sopratutto dopo la musealizzazione del sottomarino Nazario Sauro”.
In sei anni di vita il Muma è diventata la struttura museale più visitata di Genova e della Liguria, nella top ten dei musei italiani più innovativi e graditi al pubblico secondo la ricerca del sito Trivago. Dal 2004 anno di apertura, ha raggiunto nel 2010 898mila visitatori con un incremento del 51,4% di visitatori paganti in più rispetto all’anno precedente. “Un successo – ha spiegato Profumo – che deve essere attribuito principalmente alla mission del museo, di responsabilità sociale e sostenibilità economica, e alla formula innovativa di gestione mista tra pubblico, privato e privato sociale, che hanno permesso il continuo rinnovamento degli allestimenti e la trasformazione del MuMa da polo museale a vero polo culturale legato ai temi del mare”.