Genova. Doveva scontare 2 mesi e 20 giorni di carcere per aver guidato in stato di ebbrezza e per aver forzato il posto di blocco dei carabinieri. Invece oggi il gup Roberto Fucigna gli ha sostituito la pena con 83 giorni di lavoro di pubblica utilità presso una pubblica assistenza come volontariato gratuito.
La vicenda risale al giugno scorso quando l’imputato, un genovese di 25 anni, era stato fermato in corso Italia dai carabinieri, ma il giovane aveva forzato il posto di blocco. Inseguito, era stato fermato e arrestato per per resistenza (per questo reato l’indomani aveva patteggiato per direttissima due mesi e 20 giorni). Sottoposto ad alcol-test, era risultato con un tasso alcolico pari a 1,68 grammi-litro nel sangue, quindi per lui è scattata la denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza, confiscata l’auto con ordine immediato di vendita ed era stato emesso un decreto penale di condanna di 8600 euro oltre alla sospensione della patente per un anno. Il suo legale difensore, avvocato Michele Ciravegna aveva,chiesto al gip Franca Borzone di sospendere la vendita perché poteva essere applicata la nuova normativa entrata in vigore il 29 luglio scorso. L’ordine di vendita era stato così sospeso e oggi il gup Fucigna ha sostituito la pena.