Genova. Si è rotta stanotte la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro con le Associazioni datoriali dell’Autotrasporto (Anita-Fai Conftrasporto Fita-CNA Confartigianato). Dopo una trattativa che ha visto le Organizzazioni Sindacali di categoria respingere una proposta economica ritenuta del tutto inadeguata alle richieste avanzate, le Associazioni dell’Autotrasporto hanno abbandonato il tavolo.
Infatti, confermando quanto già avanzato nel corso delle trattative di novembre, le Associazioni datoriali di questo comparto hanno presentato cifre talmente lontane dalle richieste sindacali da non lasciare margine di trattativa, proponendo: 15 euro lordi dal 1° gennaio 2011 più 5 Euro per la costituzione dell’Ente Bilaterale, 10 euro lordi dal 1° gennaio 2011 per l’assistenza sanitaria integrativa, 20 euro lordi dal 1° gennaio 2012, 25 euro lordi dal 1° luglio 2012. Un eventuale probabile aumento di Euro 35,00 lordi dal 1° gennaio 2013 condizionato, dall’uscita della crisi del settore del trasporto da valutare tra le parti 100 euro lordi una tantum (27 mesi).
“Per erogare tale aumento – segreterie Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti – è stato richiesto, in cambio di una, impraticabile e truffaldina, riduzione dell’orario di lavoro del personale viaggiante autotrasportatori da 47 a 46 ore settimanali, una diminuzione di 6 giornate ferie/permessi retribuiti, pari a circa 400 € complessivi di valore annuo, che annullerebbero oltre il 50% dell’aumento da loro proposto. Pertanto i camionisti iscritti a Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti di Genova confermano gli scioperi proclamati per le giornate del 13, 17 e 20 Dicembre. E si scusano anticipatamente con tutta la cittadinanza genovese per i possibili disagi che potrà causare la protesta, ma è necessario ridare dignità e redditività al lavoro e a tutti i lavoratori dell’autotrasporto”.