Genova. Barra dell’attenzione rigorosamente alta per la trasferta di domani a Lecce. Non vuole farsi trovare impreparato Davide Ballardini che a proposito della squadra salentina dice: “I numeri dicono che si fa rispettare. Bisognerà stare attenti, tutte le partite sono importanti e va ricordato che il Lecce in casa ha conquistato undici punti sui dodici disponibili e ha perso solo una partita, peraltro dopo aver recuperato due gol”.
In campo al ‘Via del Mare’ “Palacio non ci sarà, Milanetto proverà oggi ma le possibilità sono poche – ha detto il mister rossoblu – Però Palladino sta bene e dovrebbe partire dal primo minuto, mentre Jankovic migliora sempre”. sarà dunque una formazione fotocopia di quella scesa in campo contro il Brescia: Veloso potrebbe essere il sostituto di Milanetto. Quanto alla fascia destra: “Mesto è un terzino e per me rimane un terzino di grande valore. Rafinha invece può occupare più ruoli, terzino, mezz’ala, esterno alto, è un giocatore più duttile con testa e qualità. Con la palla può fare più male”.
Non convocato invece tra le fila del Lecce il difensore maliano Diamoutene, aggredito due giorni fa da alcuni teppisti che gli hanno rinfacciato di aver disputato una stagione con la maglia del Bari. “Per il calcio ci vuole rispetto e passione – ha concluso Ballardini -, ma in questo momento mi piace di più ricordare l’anniversario della scomparsa di Lorusso e Pezzella, due giocatori del Lecce che non ci sono più e dei quali cade l’anniversario”