Regione. Finanziamenti dei Fondi Sociali Europei stanziati dalla Regione Liguria a sostegno delle categorie svantaggiate, l’assessore Pippo Rossetti spiega le iniziative che saranno anche oggetto del forum di domani.”Il Fondo Sociale Europeo si occupa della crescita delle competenze e dell’inclusione sociale dei cittadini europei. Noi abbiamo pensato a questa misura destinata a quelle che vengono chiamate ‘fasce deboli’, ossia i malati psichiatrici, le persone di lunga disoccupazione, le donne, gli over 45 che non trovano o che hanno perso il lavoro e poi a tutte le categorie deboli, come i senza dimora e i minori che escono da esperienze di separazione dalla famiglia e vengono segnalati dal tribunale”.
“Abbiamo una categoria di persone che saranno indirettamente meno seguite perché i servizi sociali, con i tagli che arrivano dallo Stato, subiranno sicuramente disagi – continua Rossetti – Pensiamo a un’operazione che è proprio quella di proporre una misura di integrazione per l’inserimento lavorativo, sia a tempo determinato che indeterminato, grazie alla collaborazione con il mondo del lavoro, quindi coniugando chi segue le persone con chi promuove processi lavorativi e produttivi”.
Uno sguardo particolarmente attento anche nei confronti dei portatori di handicap: “Pensiamo ai disabili e al loro inserimento lavorativo, che rappresenta un mancato costo rispetto all’assistenza, ma soprattutto un momento di dignità e autonomia piena nei confronti delle proprie famiglie – conclude Rossetti – piena cittadinanza, quindi, anche in presenza di un handicap”. Durante il convegno di domani, a cui prenderanno parte tutti gli assessorati competenti, sarà presente la Commissione Europea e il ministero.