Regione. Turismo e degustazione sono un ottimo connubbio, non solo in alta stagione, ma anche e soprattutto, per destagioonalizzare i visitatori e le manifestazioni di interesse. Esempio: la 14esima edizione della Fiera del Vino di Andora. “Essere giunti alla 14esima edizione dimostra quanto questo evento sia già radicato nella cultura enogastronomica della nostra regione. Ma io sono qui – ha spiegato Giovanni Barbagallo, assessore regionale all’Agricoltura – perchè nel settore vitivinicolo, come Liguria, abbiamo molto da dire: i recenti dati del Gambero Rosso vedono triplicata la presenza ligure nei ‘3 bicchieri’, il che dimostra l’impegno dei nostri viticoltori in un settore così strategico come quello del vino, che bene si abbina, oltretutto, con i prodotti tipici dell’entroterra. Anche in una stagione particolare come questa riesce ad attivare molto pubblico”.
E se il 2010 per quanto riguarda l’olio non è stato certo un anno produttivo, questo non si può dire per il così detto nettare degli dei. “Sul vino – ha concluso Barbagallo – i segnali sono buoni, speriamo di crescere ancora visto che la Liguria è una delle regioni più piccole d’Italia, di poca quantità, ma di molta qualità”.