Genova. A fine 2011 diminuirà a 1.291.000.000 di euro il debito del Comune verso le banche. È la previsione fatta dal sindaco Marta Vincenzi durante un intervento a Palazzo Tursi, a margine della presentazione dei risultati ottenuti dal Comune nel bilancio 2010 sulla riduzione in corso del debito pubblico a carico dell’amministrazione comunale e dei cittadini genovesi.
Continua quindi il trend virtuoso che ha visto il debito verso le banche scendere da 1.348.000.000 di euro del 2008, a 1.328.000.000 di euro del 2009 e a 1.327.000.000 di euro del 2010. “In mezzo alle onde della crisi il Comune di Genova rema contro il governo – ha evidenziato Vincenzi – riducendo il debito pubblico, mantenendo le spese per i servizi sociali. Sarà di 19.140.052 di euro la spesa prevista nel 2011 per i servizi socio assistenziali territoriali a Genova, 5.200 le persone seguite, ci sarà un -11% delle spese nei servizi sociali a fronte del – 73% dei tagli provenienti da governo e Regione”.
Nel 2011 il Comune di Genova inoltre ridurrà di quasi 16 milioni di euro i costi della pubblica amministrazione, adotterà il nuovo Piano Urbanistico Comunale, proseguirà le gare d’appalto per lavori in città da 223 milioni di euro totali e manterrà fissa a 30.000 euro la soglia oltre cui si dovrà pagare la tariffa scolastica ordinaria.