Arenzano. Credeva forse di non essere scoperta l’impiegata che, per alcuni mesi, aveva prelevato sistematicamente denaro contante con la carta di credito aziendale. Secondo gli accertamenti dei carabinieri di Arenzano, la donna, una genovese di 39 anni che lavorava presso un’azienda del ponente genovese, nei mesi tra marzo e settembre 2010, avrebbe prelevato contanti per un totale di 25 mila euro.
A dare l’allarme la proprietaria della ditta, una genovese di 36 anni, insospettita dagli ammanchi. I carabinieri hanno iniziato le indagini e le telecamere a circuito chiuso hanno completato l’opera: l’impiegata truffatrice è stata smascherata dalle registrazioni che la immortalavano mentre effettuava i prelievi. Per lei è scattata la denuncia per appropriazione indebita continuata.