Cronaca

Aree Blu: dopo le auto arriva la stangata anche per le moto

strisce blu

Genova. Un incremento del 25% sulla classica tariffa di 2 euro l’ora e un raddoppio di quella minima. E’ la stangata delle Aree Blu, prevista per l’inizio del 2011.

Per i residenti non sarà più possibile pagare l’abbonamento di 25 euro all’anno anche per la seconda macchina semplicemente intestandola ad un altro membro del nucleo famigliare. Infatti gli aumenti saranno rapportate al numero di auto presenti in famiglia, indipendentemente dagli intestatari.

Buone notizie almeno per chi ha un abbonamento Amt: potranno lasciare gratuitamente l’automobile nei posteggi di interscambio indicati dal Comune. Per ora solo in zona Valbisagno, ma a breve Genova Parcheggi allestirà due grandi aree di sosta, a San Benigno e in piazzale Kennedy, da dove dovrebbe poi partire una navetta Amt che porterà in piazza Caricamento.

La rivoluzione delle tariffe sarà portata in giunta comunale lunedì ed entrerà in vigore tra febbraio e marzo. Per le periferie la sosta oraria scenderà da 2 euro a 1,50, mentre in centro si arriverà a pagare un ticket di 2,50 euro all’ora. Uan vera stangata per chi utilizza l’auto molto spesso. Ma non andrà meglio ai motociclisti: al vaglio dei tecnici di Tursi c’è il park pricing, simile al sistema di pagamento automatico per l’ingresso in centro delle auto ma destinato proprio a chi utilizza le due ruote, che dovrà quindi pagare un abbonamento per posteggiare in centro.

A fronte di questa tassa il Comune sta pensando di aumentare i posteggi per le moto fuori dalla zona centro: per esempio in viale Caviglia e a Piccapietra.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.