Economia

Terzo valico: 54 km di ferrovia e nuove gallerie

binari

Genova. Approvato oggi dal Cipe, dopo trent’anni di attesa, il terzo valico sembra poter partire, almeno per il primo lotto di lavori per cui sono stati stanziati 500 milioni di euro. Per realizzare l’opera completa, però, cioè 54 km di ferrovia, di cui 39 in galleria, servono in tutto 6, 2 miliardi.

La tratta si connette a sud con il nodo di Genova, per assicurare il collegamento diretto con i bacini portuali e con la linea Savona -Ventimiglia; a nord, in direzione Torino, sarà collegata alla Torino-Genova in prossimità di Novi Ligure e, in direzione Milano, alla linea Alessandria-Piacenza, in prossimità di Tortona. La linea da Genova fino a Novi si sviluppa senza interconnessioni con quelle esistenti ed interamente in galleria naturale, ad eccezione di un unico breve tratto allo scoperto in corrispondenza di Libarna, dove è prevista la realizzazione di un ‘Posto di Movimento’ dotato di binari per le manovre di soccorso, la sosta e la manutenzione dei treni.

Dalla piana di Novi Ligure a Tortona il tracciato è caratterizzato dall’alternanza di rilevati, trincee e due gallerie artificiali di cui la prima nel comune di Bozzolo e la seconda nei pressi di Tortona. Le gallerie naturali sul tracciato sono 9, di lunghezza variabile da 0,6 a 27,0 km mentre quelle artificiali sono 5, con lunghezze che vanno da 0,05 a 4,6 km, e si susseguono intervallate da tratti all’aperto in rilevati e trincee. Poiché la linea si sviluppa prevalentemente in galleria, per garantire la sicurezza in linea con le vigenti disposizioni normative in materia, il progetto prevede la realizzazione di due gallerie a semplice binario affiancate con collegamenti trasversali ogni 250 metri. Tra le opere principali, la galleria di valico, la più lunga, di circa 27 km, la galleria di Serravalle di circa 7 km e la galleria artificiale dell’interconnessione per Torino di 5

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