Genova. Se si sia trattato del gesto di un folle, di uno scherzo o di un piano per creare allarme, ancora non è chiaro. La polizia Ferroviaria della stazione di Brignole, teatro giovedì di un allarme bomba rientrato, sta ancora indagando a tutto tondo, cercando di ricostruire cause e dinamiche della vicenda.
I fatti al vaglio della Polfer narrano di una borsa imitazione stile Fendi, al cui interno la polizia scientifica ha trovato fili, batterie, timer digitali e plastica. Mancava solo l’esplosivo. La borsa di cuoio era sata inoltre lasciata con la cerniera aperta, probabilmente per rendere più visibile il contenuto. Scartata l’ipotesi che nella valigia ci potesse essere un dispositivo per clonare Bancomat, sembra più probabile che tutto fosse sistemato per far pensare a un ordigno.