Genova. Quest’anno l’apertura del Salone dell’Orientamento e dell’educazione, coinciderà con la giornata nazionale dello studente e con la protesta programmata dai ragazzi per mercoledì 17.
Ma la coincidenza sembra non destare eccessive preoccupazioni: “In questi giorni abbiamo assistito ad autogestioni e occupazioni in diversi istituti genovesi – commenta Rosaria Pagano, direttore generale vicario dell’ufficio scolastico ligure – ma la situazione è tranquilla, le occupazioni sono avvenute quasi in accordo con i dirigenti scolastici, e anche le autogestioni in realtà non hanno interrotto lo svolgimento delle lezioni, senza arrecare eccessivi problemi agli studenti”.
Spiccano le lavagne multimediali tra le tante novità e le innovazioni di questo Salone, anche se, alla fine, i tagli ne impediranno l’arrivo sui banchi della scuola pubblica: “Il Ministero ha fatto un grosso investimento su questa novità e le scuole ne sono state fornite tutte in maniera corposa – conclude il direttore generale – Quest’anno, anzi, i finanziamenti alle scuole sono arrivati tempestivamente per quanto riguarda le sostituzioni dei docenti, punto dolente in passato, ciò che invece verrà ridotto sarà il finanziamento per il funzionamento ordinario degli uffici, mancheranno cioè carta, toner, così come succederà in tutti gli uffici statali”.