Genova. Un fondo di 20 milioni di euro per agevolare le imprese in difficoltà dopo l’alluvione. “Abbiamo costituito un fondo, insieme alle Camere di Commercio di Genova, Savona e Imperia per creare le condizioni necessarie per fare in modo che le aziende possano accedere a finanziamenti – spiega Renzo Guccinelli, assessore regionale alle Attività Produttive – E’ un’opportunità importante, che però non ci soddisfa ancora, anche perché sarebbe il Governo a dover stanziare una somma ben maggiore rispetto ai 10 milioni ad oggi assegnati alla Liguria, cifra particolarmente iniqua rispetto a quella assegnata al Veneto”.
L’assessore prosegue: “Mentre aspettiamo che si muova qualcosa da Roma, ci muoviamo noi. In questo modo gli operatori potranno accedere a prestiti fino a 100mila euro, rimborsabili il primo anno a tasso 0 e successivamente a tasso molto agevolato. Il nostro scopo è quello di aiutare le attività ad avere una ripresa, dando quindi una prima risposta a chi è stato pesantemente colpito dall’alluvione. La Regione mette in questo 1 milione e 200mila euro”.
Sono questi i dati emersi durante l’incontro di stamani tra Regione Liguria e Camere di Commercio di Genova, Imperia e Savona, con diretto riferimento alle iniziative da mettere in campo per aiutare le imprese colpite, in particolare il sostegno al credito e alla liquidità necessaria per far rimettere in moto le attività produttive.
“Ci è sembrato doveroso perchè lo Stato ha dato poco e niente – ha detto Paolo Odone, presidente Camera di Commercio di Genova – favorendo più altre parti d’Italia. Non è stato semplice, ma ci siamo attivati, coprendo una buona quota di imprese alluvionate. Muoversi in velocità era la cosa più importante, attraverso l’abbattimento dei tassi, grazie all’accordo con le banche, e delle spese d’ingresso ai consorzi fidi. Adesso vediamo come reagisce l’economia. Alcune aziende – conclude Odone – non ci sono più fisicamente, c’è quindi il problema delle nuove collocazioni e, soprattutto, bisogna ridare fiducia agli imprenditori”.