Regione. “In merito all’accorpamento dell’Ist con San Martino e l’Università, anche Montaldo ammette che i finanziamenti per la Ricerca, a causa della perdita del carattere di Istituto Scientifico, sono a rischio”. Con queste parole esordiscono i consiglieri regionali del Pdl Roberto Bagnasco, Raffaella Della Bianca e Matteo Rosso, membri della commissione regionale Sanità.
“Montaldo messo alle strette dai lavoratori dell’Ist, auditi in Commissione Sanità questa mattina, ammette che la legge non ha la copertura del Governo per il mantenimento dei Fondi di Ricerca. Le preoccupazioni degli operatori e lavoratori dell’Ist sono state confermate da Montaldo questa mattina. L’Ist con la manovra di accorpamento che la Giunta vorrebbe mettere in atto rischia di non avere più il finanziamento di 8 milioni, che ogni anno vengono stanziati per la ricerca, a causa della probabile perdita in futuro del carattere di Istituto Scientifico”.
Secondo quanto è emerso durante la riunione mancherebbe la base giuridica che garantisce il mantenimento delle caratteristiche di IRCS e gli esponenti del Pdl rimarcano: “L’assessore Montaldo ha dovuto ammettere che soltanto in un modo ufficioso ci sarebbe la disponibilità del Governo a non impugnare la legge”.
“Garanzie davvero modeste soprattutto in un momento politico come questo in cui non vi è la certezza della solidità del Governo – concludono i consiglieri del Pdl – Basterebbe, ad esempio il semplice cambiamento, tra qualche mese, del Ministro della Salute anche all’interno della stessa compagine di maggioranza per far naufragare questo assurdo progetto. Purtroppo, visto l’andamento spedito imposto dalla Giunta Regionale sull’accorpamento Ist – San Martino – Università , sarebbe troppo tardi sia per i malati sia per i lavoratori a tempo indeterminato che precari”.