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Rapallo: paventata chiusura Consorzio dei Golfi Tigullio e Paradiso

Rapallo panorama

Rapallo. Paventata chiusura del Consorzio Golfi Tigullio e Paradiso. A seguito dell’annullamento da parte del governo nazionale dei finanziamenti alle Comunità Montane, deciso con la finanziaria dello scorso anno, è in corso presso la Regione Liguria una revisione circa le modalità di gestione delle deleghe in agricoltura, foreste, economia montana e antincendio boschivo.

Il Presidente del Consorzio dei Golfi Tigullio e Paradiso, Stefano Chiesa, ha scritto al Presidente e all’Assessore all’agricoltura della Regione Liguria per esprimere la preoccupazione che una simile possibilità ha suscitato in tutti coloro, amministratori ed utenti, che in questi anni hanno trovato nel Consorzio dei Golfi Tigullio e Paradiso un interlocutore costantemente presente ed attento alle problematiche del mondo agricolo e forestale. Il Presidente Stefano Chiesa ha quindi evidenziato ai Vertici Regionali che il Consorzio dei Golfi Tigullio e Paradiso, istituito nel 1979 tra i comuni di Sori, Recco, Camogli, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli e Bogliasco, in tutti questi anni ha operato sul territorio in maniera efficace, diventando un consolidato punto di riferimento per la comunità locale e in particolare per gli operatori agricoli e per i volontari antincendio boschivo, organizzati questi ultimi all’interno del C.I.O. ( Centro Intercomunale Organizzato ), coordinato dal Consorzio medesimo.

Ha invitato quindi la Regione a tenere nel debito conto quanto evidenziato, mantenendo in vita realtà ben strutturate che, a fronte di un impegno finanziario circoscritto e a cui partecipano direttamente i comini consorziati, mantengono un collegamento diretto con il territorio, operando per la salvaguardia del patrimonio boschivo, per il sostegno dell’attività agricola e per il mantenimento del paesaggio e dell’ambiente.

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