Genova. La crisi economica si fa sentire anche nei mercati cittadini, e gli ambulanti iniziano a pensare di lavorare anche la domenica.
Complice le feste natalizie che si stanno avvicinando il mercato di piazza Palermo, il più grande della città che si svolge lunedì e giovedì, chiede di poter lavorare anche durante il settimo giorno della settimana.
Dopo essere riusciti a strappare al Comune un accordo per la riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico e essere scesi a 50 centesimi con il costo delle aree blu durante le due giornate di mercato, ora gli ambulanti chiedono di lavorare un giorno in più.
La crisi del settore è forte, a dicembre si danno concessioni per mercati occasionali in tutte le piazze, perchè non rendere possibile un giro tra i banchetti di piazza Palermo anche la domenica, è più precisamente le domeniche 5, 12 e 19 dicembre?
Pare, però che sia impossibile: le richieste devono arrivare quasi un anno prima. Certo è che la crisi si è fatta sentire molto: il lavoro in mezzo alle bancarelle è sceso dal 20% al 40%, la gente compra il minimo indispensabile, e aumentare di un giorno l’apertura del mercato potrebbe favorire ambulanti e cittadini che durante la settimana lavorano e non possono godersi un giro e qualche spesa tra i banchetti.