Economia

Logistica, il sottosegretario Giachino: “Puntiamo sul porto di Genova”

porto

Genova. Bartolomeo Giachino, il sottosegretario ai Trasporti, ospite stamani alla prima giornata di Port&ShippingTech, a Palazzo Ducale parte dai dati del Ministero e della Banca d’Italia: “L’inefficienza della logistica costa, ogni anno, circa 40 milioni di euro che qualcuno, giustamente, considera una tassa sul sistema economico. Grazie al piano nazionale della Logistica, questa inefficienza potrà essere ridotta di 10 punti l’anno con una crescita per il paese di 4 miliardi, quasi mezzo punto di Pil. La Logistica, come le infrastrutture – ha spiegato Giachino – non è né di destra, ne di sinistra, ma serve al paese per ritornare a crescere. Noi siamo una delle nazioni che ha resistito meglio alla crisi ma, secondo la Consulta dell’Autotrasporto e della Logistica, dobbiamo lavorare alla crescita nell’attesa che vengano realizzate le infrastrutture e la nuova politica energetica. Dobbiamo credere nella logistica, renderla più efficiente a partire dai controlli doganali sui porti, dagli interporti, dalle ferrovie, creando una piattaforma telematica unica. Con il Piano della Logistica – ha concluso Giachino – il paese crescerà di più e diventerà più competitivo.

Quanto al Terzo valico: “La diffidenza non ci aiuta, ci aiuta l’ottimismo, e quindi dobbiamo credere che questa sia la volta buona. Questo governo, a differenza di altri, nelle infrastrutture ci crede”.
Dal Sottosegretario arrivano anche rassicurazioni per le opere portuali previste a Voltri che non erano state inserite nell’ultimo Cipe. “Con il Presidente dell’Autorità Portuale di Genova ci incontreremo nei prossimi giorni, a Roma. Il Presidente Merlo, comunque sa – ha concluso il sottosegretario – che trova porte aperte nel Ministero perché noi puntiamo sul porto di Genova per crescere di più”.

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