Cronaca

Genova, sindacati sul piede di guerra: “Che fine faranno i 200 lavoratori Enel?”

enel

Genova. E’ forte la preoccupazione dei sindacati per i 200 lavoratori Enel nel capoluogo ligure. In una nota congiunta Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uilcem Uil, scrivono: “Dopo la delibera emanata dalla Giunta Regionale della Liguria, di cui a livello sindacale si è venuti a conoscenza a luglio, attraverso specifico incontro con l’assessore alle Attività Produttive, indirizzata al Ministero dell’Ambiente per chiedere l’emanazione di una nuova Autorizzazione Integrata Ambientale che tenesse in considerazione la proposta Enel di ridimensionamento graduale della potenza, al fine di traguardare la scadenza della concessione al 2020, oggi, a distanza di circa quattro mesi, non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro.

A questo si va ad aggiungere il rinvio della discussione del ricorso Enel al TAR del Lazio verso il Decreto che era calendarizzata per il mese di ottobre. La situazione di totale incertezza che si è venuta a delineare per il futuro della Centrale è ormai ad un livello di tensione non più sostenibile da parte dei 200 lavoratori, diretti ed indiretti, operanti nell’impianto che vedono messo a serio rischio il loro posto di lavoro.

Chiediamo pertanto all’Azienda, alle Istituzioni locali e al Ministero dell’Ambiente – concludono i rappresentanti sindacali – l’apertura di un tavolo di confronto per fare chiarezza ed avere risposte concrete, sul futuro del sito e dei lavoratori interessati”.

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