Genova. Secondo il presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo, l’incidente nel porto di Genova, dove un lavoratore è rimasto gravemente ferito mentre lavorava allo spostamento di un carico di legname, non nsarebbe accaduto se le procedure di sicurezza del protocollo d’intesa fossero state definite più puntualmente e certificate.
“Aldilà delle responsabilità che saranno accertate dalle autorità competenti – ha spiegato Merlo – sono sicuro che se tali procedure fossero state definite più puntualmente e certificate, l’incidente di ieri non sarebbe accaduto. Alcuni terminalisti hanno già proceduto, altri hanno attivato il percorso, altri non si sono ancora mossi, è bene che lo facciano al più presto. Non si può accettare che le azioni di prevenzione possano essere concepite come un costo inutile o comunque rinviabile nel tempo”.
“L’Autorità Portuale – ha aggiunto il presidente – sta predisponendo le procedure attuative di propria competenza per accelerare l’attuazione del protocollo d’intesa sulla sicurezza recentemente siglato in Prefettura ma è necessario che tutti i terminal operator rispettino gli impegni e avviino sin da subito le procedure per la certificazione della sicurezza di tutte le operazioni del ciclo portuale”.