Cronaca

Genova, forse prese farmaci per abortire: indagata giovane sudamericana

villa scassi

Genova. Aveva subito un aborto spontaneo una decina di giorni fa la giovane sudamericana che oggi è stata indagata dal sostituto procuratore Giovanni Arena in base alla legge sull’interruzione di gravidanza. A segnalare l’episodio alla procura erano stati i medici dell’ospedale Sampierdarena dove la giovane era stata portata dopo essere stata colta da malore. Pare, infatti, che la giovane di 28 anni avesse assunto farmaci che potrebbero aver provocato l’aborto.

La decisione del magistrato è avvenuta dopo una serie di accertamenti.Il 30 novembre il medico legale eseguirà gli esami autoptici sul feto.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.