Genova. Una mediazione tra le esigenze di vivibilità del territorio e le esigenze di sviluppo del porto di Voltri. E’ quanto ha cercato di fare oggi l’amministrazione comunale per risolvere la querelle in consiglio comunale che già due settimane fa aveva bloccato l’ampliamento dell’insediamento portuale Vte nel bacino voltrese.
Dopo la bocciatura dell’ordine del giorno he proponeva di dare parere negativo a qualsiasi variante del bacino accogliendo la richiesta del Municipio, oggi è stato presentato un ordine del giorno fuori sacco che “impegna il Sindaco a richiedere all’Autorità portuale un nuovo progetto, il meno invasivo possibile e l’ottimizzazione degli spazi esistenti, prevedendo un ampliamento verso mare con tombamenti, piuttosto che in direzione del litorale”. Hanno votato a favore il centro sinistra, questa volta compatto, Bernabò Brea della Destra, mentre il Pdl si è astenuto ribadendo la necessità di privilegiare lo sviluppo portuale, e la Lega non ha votato per la ragione opposta: accogliere pienamente le richieste del territorio