Cronaca

Genova, 85 multe cancellate in un solo colpo

municipale

Genova. Deve aver tirato più di un sospiro di sollievo, la società Giada servizi che si era vista recapitare multe su multe per un totale di oltre migliaia di euro, perchè secondo le contravvenzioni della polizia municipale, alcuni suoi automezzi avevano transitato dal 14 di settembre al 2 ottobre 2009 in piazza Raibetta, direzione ponente, dove invece vige divieto di transito e sosta.

La società però aveva fatto subito ricorso, chiedendo l’annullamento dei verbali per eccesso di potere e manifesta illogicità del provvedimento amministrativo impugnato. Inoltre aveva lamentato la macancata specifica informativa a lei stessa e agli altri autotrasportatori che ogni giorno accedono al centro storico per operazioni di carico e scarico merci.

Il giudice di pace oggi ha accolto il ricorso spiegando che la società Giada Servizi “ha titolo certo al transito nel centro storico perché vi è la zona dei propri affari come da contratto di trasporto merci con la società ME-VI s.r.l. (gruppo Bartolini Spa) del 14 maggio 2009. Le notifiche delle infrazioni, inoltre, sono posteriori a tale data e, di conseguenza, la società ha continuato a ritenersi in buona fede nel diritto di accedere in quella zona. Infatti – spiega il giudice – la società si era premurata di contattare il Comune non appena venuta a conoscenza che dal luglio 2009 sarebbero stati posizionati degli “scanner” che delimitavano quella zona che era stata ricompresa nel cosiddetto Progetto Mercurio per il costante controllo dell’ingresso e dell’uscita dal centro storico”.

Il giudice di pace ha quindi annullato alla società Giada 40 multe con motivazione, per un valore di oltre 3 mila euro, mentre un altro giudice ha annullato altri 45 verbali, tutti notificati. La stessa società, secondo quanto dichiarano i suoi legali difensori ha ancora in pendenza un altro centinaio di cause, sempre per contravvenzioni elevate ai suoi automezzi che svolgevano facchinaggio nel centro storico genovese.

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