Cronaca

Furti nei casinò delle navi MSC: 70 telefonate inchioderebbero la banda

msc

Sanremo. Sono settanta le telefonate, su circa cinquemila intercettate, considerate chiave nell’ambito dell’inchiesta per associazione a delinquere finalizzata ai furti di incasso avvenuti sui casino’ delle navi della flotta ‘Msc Crociere’. Per la precisione: 50 sono quelle per le quali e’ stata chiesta la trascrizione da parte delle difese e 20 da parte dell’accusa, sostenuta dal Procuratore di Sanremo, Roberto Cavallone.

Stamani, il Collegio del tribunale di Sanremo (presidente Paolo Luppi e giudici a latere: Anna Bonsignorio e Lorenzo Purpura) ha, dunque, affidato alla dottoressa Stefania Sacco l’incarico di trascrivere le telefonate riconducibili ai tre principali imputati, degli otto alla sbarra.

Si tratta di Roberto Mento, 55 anni (ex dirigente del Casino’ di Sanremo), arrestato nel gennaio scorso; e poi, Riccardo Greco, 67 anni, di Travagliato (Brescia) e Angelo Barzelloni, 42 anni, di Torino, tutti soci della ‘Seven Seas’, la societa’ con sede nel Delaware (Stati Uniti), i cui dipendenti, soprattutto casino’ manager’, avrebbero messo a segno i furti. Il perito ha preso tempo sessanta giorni per la trascrizione delle telefonate, con deposito al primo febbraio del 2011 e udienza al 3 febbraio prossimo. Per alcune di queste telefonate, in lingua inglese, il collegio ha dato incarico della trascrizione al perito che si occupa gia’ di trascrivere le statuizioni contrattuali tra la ‘Seven Seas’ e la ‘Msc Crociere’.

Le intercettazioni in esame vanno dal 9 settembre al 5 dicembre del 2009. Gli altri imputati, tutti casino’ manager accusati di aver materialmente trattenuto il denaro per conto dei primi tre, sono: Riccardo Serra, 36 anni, di Carignano (Torino); Jerome Iozza, 39 anni, di Genova; Andrea Angioletti, 42 anni, di Bergamo; Paolo Pochettino, 32 anni, di Torino e Tiziana Levi, 53 anni, di Sanremo.

In collaborazione con Riviera24.it

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