Genova. Flc Cgil dalla parte del diritto allo studio e della formazione. Questa mattina davanti al Salone dell’Orientamento si è tenuto un volantinaggio per continuare a sensibilizzare i giovani e i cittadini sulla condizione critica in cui si trova il mondo della conoscenza.
I tagli previsti dal Governo rischiano di determinare una sistuazione non sostenibile per i lavoratori e gli studenti. La riforma della scuola e degli enti pubblici di ricerca è solo per fare cassa, i posti di lavoro vengono decimati, i precari licenziati, si toglie risorse al sistema della formazione, dell’istruzione e della ricerca, si bloccano stipendi e contratti, si aumenta l’età pensionabile a discapito di nuove assunzioni. Il risultato è avere meno servizi, meno istruzione, meno diritto allo studio. I lavoratori della conoscenza chiedono di fermare questo scempio e di ripristinare le risorse necessarie per garantire il diritto allo studio e un futuro di sviluppo al Paese.
“Il volantinaggio è andato molto bene – afferma Michela Tassistro, consigliere comunale PD – anche perchè questa mattina l’affluenza al Salone dell’Orientamento è stata tanta. Stiamo scioperando e abbiamo pensato al presidio e al volantinaggio per porre ancora una volta l’attenzione sui tagli che il Governo sta facendo nel campo dell’istruzione e della ricerca. Se si va avanti così è un vero sfacelo: se si daranno solo sovvenzioni alla scuola privata ci saranno sempre più esclusioni sociali, i bambini verranno esclusi e aumenterà la nuova povertà”.
Per questo motivo Flc e Cgil chiedono al Governo: blocco dei tagli, superamento del precariato, difesa delle regole democratiche e il rilancio del sistema pubblico di ricerca. La manifestazione per rivendicare il diritto allo studio proseguirà questo pomeriggio dalle ore 15.