Genova. 200.000 visite e 700 animatori-guida. E’ il bilancio del Festival della Scienza, che oggi ha chiuso la sua ottava edizione. Ad aumentare sono stati i partecipanti alle conferenze.
Un bilancio positivo malgrado il ponte, che ha accorciato le giornate utili per le visite scolastiche. Le presenze sono state compensate da un forte afflusso delle famiglie giunte numerose anche da fuori
Ed ora gli organizzatori, che già pensano alla prossima edizione, dal 21 ottobre al 2 novembre 2011, dedicata ai “150 ed oltre” lanciano un appello alle istituzioni affinché sostengano questo grande progetto.
“Abbiamo bisogno di tutti. Per primo, del ministero dell’Istruzione, università e ricerca. Perché il Festival abbia un futuro certo e si affermi sempre di più” ha affermato la presidente Manuela Arata, che nella conferenza finale ha espresso anche “una piccola ansia” perché per questa edizione il ministero non ha ancora confermato il proprio finanziamento, che corrisponde a circa il 10% dell’intero budget.
“Speriamo che ci dia conferma a breve”, ha aggiunto. Intanto si moltiplicano i segnali del successo, anche a livello internazionale: ne sono la prova i contributi del 60% del budget da parte di sponsor privati, l’imminente partenza di una mostra per Shanghai, ed un accordo di consulenza col Qatar firmato ieri per la realizzazione di una manifestazione analoga a fine 2011-inizio 2012. Senza contare come lo stesso festival della Scienza di New York abbia preso a modello la manifestazione della città ligure.