Su Facebook spopolano i profili di neonati e bambini che hanno meno di 2 anni. Una ricerca fatta da AVG, Internet Security Company, mostra che ancora prima di essere registrati all’anagrafe 2 bimbi su 10 hanno già il loro profilo su Facebook con le foto delle ecografie.
Non solo: ben 7 bambini su 10, al di sotto dei 2 anni, vengono immortalati e messi on-line dalle neomamme. Il fenomeno è maggiormente diffuso negli Stati Uniti, in cui il 95% dei bambini ha le foto on-line, in Italia la percentuale è del 68%, dimostrando comunque che il fenomeno è importante.
I dati relativi al Belpaese indicano che il 5% delle mamme crea un profilo Facebook al figlio appena nato, il 14% pubblica le ecografie, mentre il 7% assegna al neonato addirittura un indirizzo di posta elettronica.
La tutela della privacy dei minori, che i mezzi di comunicazione cercano di garantire attraverso l’offuscamento dei volti, torna dunque in primo piano, considerando anche le polemiche ed i dibattiti aperti anche grazie all’enorme diffusione di Facebook e degli altri social network che stanno radicalmente cambiando la società.
Nonostante questo diffuso ricorso al web, i genitori confermano però la loro preoccupazione per la privacy del loro bambino.
Due ricerche statunitensi hanno messo a fuoco le gravi falle nella tutela della privacy dei minori all’interno dei social network. Anche qui cifre pesanti: il 92% dei genitori è molto preoccupato per la privacy online dei propri figli e ritiene che i social network non offrano adeguate difese.