E’ salita al 10,1% la disoccupazione nell’eurozona a ottobre, rispetto al 10% di settembre. E’ il dato destagionalizzato diffuso da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. Nell’ottobre 2009 la disoccupazione era pari al 9,9%. Anche per l’Italia il tasso di ottobre 2010 è in aumento, pari all’8,6% rispetto all’8,3% di settembre e all’8,2% dell’ottobre di un anno fa.
Il dato italiano, però, avverte Eurostat, deve essere considerato provvisorio. Per l’Ue a 27 stati membri, invece, a ottobre la disoccupazione è rimasta stabile rispetto al mese precedente, con un tasso del 9,6%. Era al 9,4% un anno fa. Eurostat stima i disoccupati nell’Ue a ottobre in 23,151 milioni di cui 15,94 nell’eurozona, con un aumento rispetto a settembre di 84mila unità nell’Ue-27 e di 80mila nell’eurozona. Rispetto a ottobre del 2009 l’aumento è stato di 590mila unità nell’Ue-27 e di 402mila nell’eurozona. Tra gli stati membri, il tasso di disoccupazione più basso è stato registrato in Olanda (4,4%), Austria (4,8%) e Lussemburgo (5,0%), mentre il più alto in Spagna (20,7%), Lettonia (19,4%) e Lituania (18,4%).