Genova. Moda e canoni estetici è il tema del secondo incontro del ciclo “Ciò che non sei”, in programma martedì 9 novembre, alle ore 17.45, nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale.
Il ciclo di incontri vuole approfondire le ragioni e gli effetti sociali di questa mediazione culturale, esplorando anche situazioni quali i disturbi del comportamento alimentare in continuo aumento, soprattutto fra i più giovani.
Ospiti d’eccezione: la modella Elisa D’Ospina, la docente del Dams di Imperia Elvira Bonfanti coordina la psicoterapeuta Maria Cristina Borgogno. Scopo principale dell’incontro è sviluppare un “dialogo culturale” intorno al tema del corpo.
Tv e giornali ci impongono canoni di bellezza che agli occhi delle donne appaiono irraggiungibili. Elisa D’Ospina, oltre ad essere una delle modelle più richieste di taglie comode, è il testimonial per la lotta all’anoressia e alla bulimia del Ministero della Salute, e cerca di sensibilizzare sul gravissimo problema dei disturbi alimentari.
Il ciclo é organizzato da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, A.F.co.D.A. Ass. Familiari contro i Disturbi Alimentari Genova, con il supporto del Centro dei Disturbi del Comportamento Alimentare A.S.L. 3 Genovese.