Chiavari. Carte di credito clonate all’insaputa dei loro legittimi proprietari. Sono almeno una decina le denunce arrivate alla polizia di Chiavari da parte di ignari cittadini che si sono trovati all’improvviso con il conto decurtato di centinaia di euro.
E’ stato proprio lo stesso istituto di credito, Banca Intesa, a informarli che si stavano verificando operazioni sospette sui loro conti correnti. A fronte di ripetuti prelievi in Slovenia, Banca Intesa ha verificato la situazione anomala con i correntisti chiavaresi e ne ha immediatamente bloccato le carte di credito “incriminate”, che a un primo esame sono comunque risultate completamente integre. Ma per alcuni di loro l’estratto conto ha rivelato ammanchi di denaro di diversa entità, da 300 fino a 800 euro.
Procedono a ritmo serrato le indagini della polizia di Chiavari per risalire all’identità dei truffatori e scoprire le tecniche di clonazione adottate.