Casarza. Controllo con sorpresa, oggi, per gli uomini del corpo forestale di Casarza Ligure. Due nordafricani, fermati durante una normale operazione di routine, sono stati scoperti mentre trasportavano un montone vivo, legato e insacchettato, all’interno della loro auto. L’animale, subito visitato dal veterinario Asl, presentava già segni di lesioni dovuti ai lacci stretti con cui i due gli avevano legato le zampe.
Per i due marocchini è subito scattata la denuncia per maltrattamento di animali, con sanzioni amministrative per il mancato possesso della documentazione per il trasporto di animali di allevamento. Il proprietario dell’auto ha spiegato di volerlo allevare nel giardino di casa, ma il dubbio degli agenti della forestale è che l’animale potesse invece essere usato per un rito sacrificale. Posto sequestro, il povero montone è stato affidato ad un’azienda agricola della zona.